Con riunione assembleare del 29/09/18 si è modificato il Regolamento di Fornitura, andando maggiormente incontro agli utenti che hanno subito una fuga occulta dopo il contatore e che si trovano a dover pagare ingenti importi (art. 10 c. 6) e, anche al fine di ridurre il volume degli insoluti, rendere maggiormente responsabili i proprietari che danno in uso a terzi i propri immobili, rendendoli responsabili in solido con gli occupanti per il pagamento delle fatture (artt. 1 e 6).
L’assemblea, rappresentata dal socio unico Comune di Toano nella persona del Sindaco Sig. Vincenzo Volpi,
delibera
di approvare le modifiche degli artt. 1, 6 e 10.6 come illustrati dal Presidente (allegato B) e di seguito indicate:
- Il quinto capoverso dell’art. 1 viene sostituito dal seguente
“In caso di stipula del contratto di fornitura ad uso domestico con persona diversa dal proprietario dell’immobile, quest’ultimo è sempre responsabile in solido con l’intestatario del contratto di fornitura per il pagamento delle fatture relative all’utenza interessata. La stipula di un nuovo contratto può avvenire solamente a seguito del saldo delle fatture insolute scadute e del rilascio delle seguenti dichiarazioni da parte del proprietario dell’immobile tramite modulo predisposto degli uffici: autorizzazione di stipula del contratto di fornitura idrica con la persona indicata; dichiarazione di essere responsabile in solido con l’intestatario dell’utenza per il pagamento delle fatture relative all’utenza interessata.”
- Alla fine dell’art. 6 viene aggiunto il seguente capoverso
“Per i contratti stipulati successivamente all’entrata in vigore delle modifiche al presente regolamento (01/10/2018), il proprietario dell’immobile è sempre responsabile in solido con l’occupante dell’immobile in quanto il contatore è a servizio dello stesso.”
- Il secondo capoverso dell’art. 10.6 viene sostituito dal seguente
“In caso di fughe occulte, non in vista e non rilevabili esternamente in modo diretto e palese (esempio guasti su tubazioni interrate), avvenute per cause accidentali, fortuite ed involontarie lungo la rete privata a valle del contatore, adeguatamente comprovate da documentazione tecnica e fotografica ed accertate da un tecnico di AST, sarà ricalcolato il consumo del periodo interessato dalla fuga occulta per perdite eccedenti i 200 mc. I consumi del periodo interessato saranno determinati aggiungendo al consumo presunto aumentato di 200 mc, il 5% del consumo eccedente.”